Dati Arera luce e gas. Discesa prezzi prossimo trimestre non compensa aumenti
Le nostre proposte per migliorare gli interventi per i consumatori in difficoltà.
Una tregua sui continui aumenti dei prezzi dell’energia elettrica e gas degli ultimi mesi è stata "certificata" dai dati che ieri l’Arera ha comunicato sugli aggiornamenti dei prezzi per la famiglia tipo in tutela, che porteranno per il prossimo trimestre una diminuzione del 10,2% per la bolletta dell’elettricità e del 10% per quella del gas in seguito ai continui interventi del Governo.
Rileviamo però che questa riduzione, parametrata agli aumenti complessivi registrati tra marzo 2021 e marzo 2022, lascia gli aumenti su percentuali per l’energia elettrica superiori al 90% mentre per il gas "solo" al 68%.
Movimento Consumatori ritiene che parallelamente a queste misure di calmierazione sia necessario intervenire con azioni immediate per aiutare subito chi non è in grado di pagare e, come già esposto al Governo e all’Arera, intervenendo con le ulteriori seguenti misure:
Attenuare l’impatto sociale degli aumenti attraverso il riconoscimento delle situazioni di morosità incolpevole e cioè quelle situazioni di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento delle bollette in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. Procedere con la modifica dell’attuale sistema di rateizzazione eliminando le attuali rigidità di accesso e più precisamente: eliminando il collegamento con la morosità come elemento per accedervi; eliminando la soglia di accesso (è previsto il 50% dell’impagato); migliorando gli accordi per la rateizzazione lunga anche tramite la creazione di una specifica garanzia creditizia pubblica; estendendo la rateizzazione a tutto i il periodo di forti aumenti (ultimi 12 mesi) con possibilità di cumulabilità con altre rateizzazioni già in corso avendo come modello gli accordi fatti con i principali venditori di energia e gas; Rendere definitivo l’innalzamento del livello limite ISEE per l’accesso al bonus sociale previsto ora solo fino al 31 dicembre 2022."Questi sono gli interventi urgenti di contrasto alla povertà energetica - afferma Ovidio Marzaioli responsabile del settore Energia e idrico MC - che riteniamo fondamentale mettere in atto subito".
Fonte: https://www.movimentoconsumatori.it/
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